Linee guida


IV Proposta di linee guida per la determinazione di autoanticorpi anti-fosfolipidi

1. Indicazioni cliniche
In base alla significatività della associazione , i sintomi clinici che giustificano la ricerca di anticorpi antifosfolipidi (aPL) sono:

·Perdite fetali ricorrenti
·Trombosi venose
·Trombosi arteriose
·Trombocitopenia
·Ulcere agli arti inferiori
·Livedo reticularis
·Anemia emolitica

Altre condizioni,la cui associazione con aPL,che necessita però di validazione,è stata riportata in alcuni studi,sono la malattia vbalvolare cardiaca(nodulazione sui lembi valvolari mitralici e/o aortici)e un certo numero di manifestazioni neurologiche quali la ischemia cerebrale transitoria,la mielite traversa,la corea,la emicrania.
La presenza di aPL è anche uno dei criteri di classificazione del Lupus Eritematoso Sistemico(3),ragion per cui la loro ricerca rientra nella routine di inquadramento di questa malattia.
A fronte delle numerose condizioni cliniche associate agli aPL,i criteri di classificazione della sindrome da antifosfolipidi,recentemente introdotti e condivisi a livello internazionale(4,tab.1),restringono le manifestazioni cliniche della sindrome alla patologia trombotica e abortiva,pur incoraggiando ricerche sperimentali e cliniche che definiscano la associazione fra aPL e le altre manifestazioni cliniche sopraelencate.
I primi dati epidemiologici oggi disponibili (5,Tab.2),evidenzianti una significativa frequenza della Sindrome da Antifosfolipidi (APS),sia primaria,sia secondaria,giustificando pienamente l'attuale diffusione dei tests per la determinazione di aPL.


Criteri clini
1. Trombosi vascolari: uno o più episodi di trombosi arteriose, venose o dei piccoli vasi, in qualsiasi organo o tessuto, confermate da tecniche di imaging, doppler o dall'istopatologia.
2. Patologia ostetrica:
a) Una o più morti fetali oltre la 10^ settimana;
b) Uno o più parti prima della 34^ settimana, accompagnati da preeclampsia o severa insufficienza placentare;
c) Tre o più aborti prima della 10^ settimana.

Criteri laboratoristici
1. Anticorpi anticardiolipina (aCL) b2 dipendenti di classe IgG e/o IgM a titolo medio-alto, misurati con metodiche ELISA standardizzata, in due o più ocasioni ad almeno 8 settimane di distanza:
a) Lupus Anticoagulant positivo in due rilevazioni a 8 o più settimane di distanza, ricavato secondo il metodo raccomandato dal Sottocomitato del Lupus Anticoagulant/Phospholipid Dependent Antibodies.

Necessari per la diagnosi almeno 1 criterio clinico ed 1 laboratoristico

Tab. 1 - Criteri classificativi della sindrome da Antifosfolipidi


Appendice

Significato degli acronimi utilizzati nel testo:
aPL Anticorpi anti-fosfolipidi
APS Sindrome da anticorpi anti-fosfolipidi
ELISA Metodo immunoenzimatico in fase solida
aCL Anticorpi anti-cardiolipina